Un po' di altre storie

LA MEMORIA DEL PALLONE

Qualche anno fa, in occasione dei mondiali del Sudafrica, scrissi un po' di storie per un altro blog. Le chiamai la memoria del pallone: storie che hanno a che fare con il calcio, ma non solo. Incrociano quelle di drammi, tragedie, dittature, momenti importanti della storia del novecento. Storie spesso poco conosciute o semi-dimenticate, come quella del Lupo Jorge Carrascosa che disse no ai colonnelli argentini. O delle formidabili serpentine di Aleksey Klimenko, che vinse la partita con la morte.
Qui ci sono tutte le storie


E SIAMO RIMASTI VIVI

E' un documentario che ho fatto nel 2011. La storia parla di quello che è successo a Lucchio (sull'Appennino lucchese) il 13 luglio 1944 quando le truppe tedesche rastrellarono tutti gli abitanti e minacciarono di fare una strage. Il film ha l'obiettivo di far sopravvivere la memoria di quello che avvenne ai suoi testimoni: una storia minima, che non è entrata nei libri di scuola, proprio perché i protagonisti, appunto, sono rimasti vivi e possono raccontarla. Nessuna pretesa di ricostruzione storica, solo quella di conservare una memoria che fa parte anche di me.

IL GIORNO CHE MORI' IL PCI

Ci sono dei giorni in cui la storia ti viene addosso. Se succede non puoi spostarti, devi solo decidere come assecondarla. Puoi anche decidere quale parte fare, consapevole del fatto che sono cose che non ti capitano spesso. E se non sei preparato, non importa.
Il 12 novembre 1989 era una domenica. Il muro di Berlino era caduto da tre giorni ed a Bologna si stava celebrando il 45esimo anniversario di una battaglia partigiana, la battaglia della Bolognina