03 novembre 2015

L'Expo ci ha insegnato che abbiamo disimparato a ragionare

Tutti quelli che si sentono in dovere di esprimersi sul risultato dell'Expo, dai leader politici a chi ne parla al bar o sui social, si dividono in due categorie: quelli secondo i quali l'Expo è stato un successo clamoroso e quelli secondo i quali è stato un flop totale. E' chiaro che qualcuno dirà pure una di queste due cose per ragioni strumentali, ma io credo che la maggior parte di chi lo dice ci creda davvero.

09 ottobre 2015

Marino, o dell'uso dell'opinione pubblica da parte della politica

Una doverosa premessa: per giudicare un sindaco, io credo, bisogna vivere nella città che quel sindaco amministra. Non abitando a Roma non ho gli strumenti per dire se per due anni e mezzo Marino sia stato o non sia stato un buon sindaco o se sia stato giusto o meno costringerlo alle dimissioni Non m'interessa, qui, difenderlo o attaccarlo. M'interessa solo riflettere su come funzionano, o almeno come sono funzionati stavolta, i rapporti fra politica, amministrazione e opinione pubblica.

14 luglio 2015

Guida d'Italia secondo le playlist di Spotify

Spotify ha fatto delle playlist sulle cose che si ascoltano nelle varie città. Non sono i pezzi più ascoltati, ma piuttosto le cose, anche di super nicchia, che si ascoltano in quella città più che altrove. 
Si imparano più cose sulle città con le playlist di Spotify di quanto si potrebbe ragionevolmente immaginare. La mappa con le relative playlist è qui
Di seguito, invece, una guida d'Italia (o meglio degli italiani) secondo Spotify.

13 luglio 2015

Lucchio, Europa.

Oggi è il 13 luglio e per me è un anniversario particolare.
Nel 1944 (poco prima di Sant'Anna di Stazzema e di Marzabotto) le truppe tedesche invaseroi Lucchio (il paese dei miei nonni), rastrellarono tutti gli abitanti e minacciarono di fare una strage. Poi non la fecero.

30 giugno 2015

Glastonbury o della libertà (Cosa si può vedere, ascoltare e capire al festival musicale più importante e fangoso d'Europa)


Il festival di Glastonbury è una roba stranissima.

Andarci, almeno una volta nella vita, dà la possibilità di passare tre giorni lontani dai pensieri, vedere
tante cose assurde e meravigliose, ascoltare un sacco di buona musica e capire alcune cose che hanno a che fare con concetto di libertà, in generale. Che provo a mettere in fila, alla fine di questa esperienza.

25 maggio 2015

Le nozze gay e il referendum sul divorzio

Il referendum con il quale l'Irlanda si è espressa a favore dei matrimoni gay ha riportato in alto, anche in Italia, un dibattito su un tema dal quale si discute, senza risultati da anni. Si è detto spesso, in questi giorni, che la società civile è molto più avanti della politica e che anche in Italia se il corpo elettorale avesse la possibilità di pronunciarsi potrebbe esserci un risultato analogo. Esattamente 41 anni fa, in Italia, in occasione del referendum sul divorzio, si sviluppò un dibattito i cui contenuti e i cui argomenti retorici sostenuti da favorevoli e contrari sono simili, in maniera quasi sorprendente.

15 maggio 2015

Ma come fa a piacerti il calcio?

Forse anche altri si saranno sentiti spesso ripetere, durante la loro vita, da una fidanzata, una moglie, una mamma o un amico laico, una domanda simile a questa: "Ma perché ti piacciono queste cose? Ma davvero una persona di vasti studi, buone letture e variegati interessi culturali può, non dico interessarsi, ma addirittura perdere la ragionevolezza, la misura critica a volte anche il decoro per undici minorati mentali milionari che rincorrono un pallone, manovrati da personaggi spesso abietti, a loro volta foraggiati da un ordine malvagio che obnubila la mente del popolo gretto, distogliendolo dalle vere nefandezze del mondo? Ma come fa a piacerti il calcio?".

23 aprile 2015

E se il "popolo del web" fosse Gianni Morandi?

"Il popolo del web" è una delle espressioni più vuote, fruste e insignificanti che nel mondo dei media si usano per dare conto di fenomeni esplosivi, un po' casuali e a volte rumorosi ma marginali che avvengono fra persone che si scambiano informazioni di vario tipo (siano esse speculazioni filosofiche, ricette di dolci o insulti) attraverso internet.


14 aprile 2015

Il paradosso della forza, il Pd di Bologna e la paura di stravincere


Il Partito democratico di Bologna è animato, in questi giorni, da un dibattito che può sembrare paradossale, ma che, probabilmente, anticipa una dinamica che potrebbe presto replicarsi anche a livello nazionale. Ovvero la paura di "stravincere", di sbilanciare, cioè a favore chi detiene incarichi di governo rispetto al partito, l'asse del potere. Ad andarci di mezzo, in questo caso, è il sindaco Virginio Merola, che rispetto a quello che potrebbe avvenire con Matteo Renzi ha un'attrezzatura politica e mediatica meno forte per affrontare questo dibattito.

07 aprile 2015

Dare quattrini alla politica è una cosa disonesta?

Pochi argomenti sono scivolosi come i soldi che finanziano la politica.

Pochi argomenti sono trattati con altrettanta ipocrisia.

Lo dimostra la recente vicenda dei finanziamenti che la Cpl Concordia (i cui ex dirigenti sono stati coinvolti in un'inchiesta di tangenti) alle campagne elettorali di alcuni politici. Come se finanziare la politica fosse una cosa disonesta.

23 marzo 2015

Tre mesi di vacanza sono troppi? Sì, in teoria

Il ministro del lavoro Giuliano Poletti ha detto che tenere i ragazzi tre mesi senza fare niente durante le vacanze estive non è una buona cosa. Al netto delle solite polemiche strumentali che si sono scatenate su questa osservazione, in linea teorica secondo me ha ragione. Ad un adolescente (lasciamo perdere i bambini, diciamo dal primo anno di superiori in avanti), stare tre mesi senza fare un tubo non fa bene.

24 febbraio 2015

La musica non conta più niente

Un babbo ha scritto a Matteo Renzi, attraverso il Corriere della Sera, per denunciare il fatto che durante la presentazione della Buona scuola, l'iniziativa del Pd alla quale ha partecipato lo stesso presidente, nessuno ascoltava l'orchestra giovanile che suonava. Per dimostrare cosa è diventata la musica, nella nostra cultura


05 febbraio 2015

Nevica, chiudetevi in casa

Chiudere le scuole quando nevica mette in pace la coscienza a qualcuno, ma serve solo a far diventare i bambini degli adulti paranoici, a trasmettere loro l'idea che il modo migliore per affrontare gli eventi che non sono straordinari, ma che fanno parte del ciclo della natura e che hanno come unico effetto quello di alterare leggermente le nostre abitudini, sia chiudersi in casa. E chiudersi in casa non è mai un buon modo per affrontare le cose.

29 gennaio 2015

Gli imbecilli che votano Rocco Siffredi

(Una doverosa premessa: questo post non ha niente, ma proprio niente, contro Rocco Siffredi, che anzi rappresenta, per un'intera generazione un punto di riferimento morale molto più solido di alcuni dei candidati al Quirinale).

Per un rito politico consolidato, dettato dalla inevitabile tattica che sta dietro ad un momento cruciale per la vita della Repubblica come l'elezione del suo presidente, nei primi tre scrutini (quelli dove serve la maggioranza dei due terzi e quindi un quorum difficilmente raggiungibile) molti partiti danno indicazione ai loro grandi elettori di votare scheda bianca. Niente di male.

06 gennaio 2015

Quelli che Twitter ha sconfitto il giornalismo (che non hanno capito niente né di Twitter né del giornalismo)

Quando muore un personaggio famoso e qualcuno (un parente, un conoscente), inevitabilmente, ne dà l'annuncio su Twitter o su Facebook, si alzano quelli che dicono che è la prova provata del fatto che Twitter ha sconfitto il giornalismo, le agenzie, i media tradizionali e bla bla. E' successo anche stavolta in occasione della scomparsa di Pino Daniele. Molte persone intelligenti che conosco l'hanno presa come una cosa sensata. Ma non lo è.